Sinistro – [si-ni-stro] s.m. Incidente, disastro, sciagura, spec. automobilistico: un s. stradale, assicurare contro i s.
Ci siamo mai chiesti quale sia il vantaggio di possedere un’autovettura? Quali siano i benefici cui si accede nel momento in cui la si utilizzi? Certamente un’autovettura può essere pensata come un potenziamento delle nostre capacità motorie di deambulazione. Allo stesso modo in cui ad esempio un binocolo ci permette di vedere più lontano, o un microfono ci permette di estendere il campo in cui la nostra voce è udibile, così l’autovettura accresce le potenzialità di utilizzo delle nostre gambe, consentendoci di arrivare in luoghi difficilmente raggiungibili camminando, almeno in tempi ragionevoli e con un certo comfort.
Riflettendo su questa chiave di lettura un po’ “filosofica”, si può ben comprendere quale svolta epocale abbia rappresentato l’invenzione dell’automobile; prima del suo avvento gli spostamenti erano davvero una questione seria da affrontare: a piedi? A cavallo? In bicicletta? E la pioggia? Il freddo? …
Inutile rimarcare quanto l’automobile abbia rappresentato la “provvidenza” in Terra, per quanto attiene al mondo dei trasporti. Un’invenzione, da che mondo è mondo, ha sempre portato con sé molti pro (altrimenti non avrebbe ragione d’esser stata realizzata) e (fisiologicamente) qualche contro. Nel caso dell’automobile “i contro” cui ci si sta riferendo sono di non poco conto, ad iniziare dalle emissioni inquinanti, per finire con gli aspetti legati alla mortalità stradale, fattore strettamente connesso con la sicurezza dei veicoli.
Proprio a riguardo della sicurezza, questa presenta una duplice facciata: la prima derivante dalle caratteristiche fisiche del veicolo, legate ai materiali e agli accorgimenti costruttivi, e la seconda derivante dai sistemi di sicurezza attiva e passiva del veicolo stesso, tesi a prevenire e correggere i comporta[1]menti errati del guidatore, oppure a limitare i danni dovuti al verificarsi di un incidente. Negli ultimi vent’anni l’importanza dei dispositivi di sicurezza ha assunto un carattere di criticità sempre maggiore, crescente di pari passo col numero di veicoli del parco circolante.
La spiegazione è data dal fatto che, purtroppo, il numero di morti e feriti per cause stradali è un fattore direttamente connesso al numero di veicoli in circolazione. Ed è per questo che in Italia, in Europa e nel resto del mondo le case automobilistiche, in collaborazione con i produttori dei sistemi di sicurezza, si rendono protagonisti di sforzi significativi nella direzione della salvaguardia della vita umana.
Il concetto, espresso in parole più che semplici, è quello secondo cui i morti e i feriti aumentano in maniera diretta[1]mente proporzionale al numero dei veicoli circolanti…
I valori numerici delle grandezze menzionate possono essere presi come riferimento, ma si ricorda che potrebbero differire in base alle vetture prese in considerazione ed alle condizioni di prova, così come le procedure riportate nel corso dell’opera sono solo esempi da seguire e non rappresentano la regola o l’unica strada percorribile. Le attività descritte sul presente manuale sono riportate esclusivamente a scopo didattico. La Tekné Consulting è sollevata da qualsiasi responsabilità derivante da attività di riparazione svolte in officina durante le quali non si osservino tutte le norme inerenti la sicurezza sul lavoro.